La donna e la visione del Mondo femminile è stata sminuita e demonizzata a causa di un PROCESSO di de-cultura, di costruzione di credenze limitanti e sabotanti che stanno ancora governando la vita quotidiana delle persone.
Queste credenze sono alla base di scelte che mettono sempre in secondo piano gli aspetti emotivi e creativi che però sono parte integrante dell’equilibrio umano e che, nel continuo processo di inaridimento culturale, sta portando a evidenti processi di disagio sociale.
Il progetto “ Anno della Strega” vuole raccontare quanto la caduta del femminile ha contribuito all’imbruttimento della realtà e, allo stesso tempo, vuole offrire una nuova visione, un’idea di possibile guarigione e cambiamento. Far riprovare alle persone cosa vuol dire stupirsi ed emozionarsi.
Vuole ridare dignità a tutte quelle persone che hanno una sensibilità ampliata, una forte intuizione, una chiara visione, un’apertura empatica enorme e sentono la necessità di tornare a vivere in modo lento e naturale.
Vuole ridare valore all’arte, al suo ruolo di mantenere in equilibrio la nostra presenza in questo Pianeta e alla contemplazione mistica.
Vuole ridare significato alla nostra capacità di guarigione animica e quindi biologica.
Non vuole DEMONIZZARE la scienza o la razionalità, opera che è già stata fatta con il femminile e la parte magica della vita, anzi, vuole riportare equilibrio e pace in un Pianeta sempre più diviso da una chiara VOLONTA’ di dividere, ghettizzare ed eliminare.
La storia si ripete e si ripete per una semplice ragione spirituale che si chiama Legge di Causa ed Effetto che rimette in scena la stessa situazione con sfumature diverse al solo fine di permettere all’uomo di superare l’esame di crescita spirituale.
Lo spiega benissimo l’astrologia che prima di essere ridicolizzata, era giustamente tenuta in serissima considerazione. Probabilmente in un modo troppo assertivo e poco propositivo, delegando comunque il potere a qualcosa di esterno e non ad un processo di responsabilizzazione collettiva.
Oggi che abbiamo fatto un salto quantico rispetto l’uso di questi strumenti, sappiamo che l’astrologia ci spiega cosa collettivamente siamo tenuti e rivivere e quindi all’interno del singolo progetto di vita, come tenderà a manifestarsi e che sfida ci proporrà.
Astrologicamente è già stata riscontrata l’assonanza di questo periodo alla Rivoluzione Francese, ma nella mia ricerca ho trovato una forte connessione precedente che non è ancora stata trasformata: la caccia alle streghe.
Come abbiamo detto la Legge di Causa ed Effetto ci obbliga a rivivere i cicli non chiusi fino al giorno in cui avremo trasformato e lasciato andare il dolore per lasciare spazio creativo a qualche esperienza nuova.
La caccia alle streghe ha generato sentimenti di:
• Rabbia
• Ingiustizia
• Paura
• Senso di colpa
• Vergogna
• Tradimento
• Depressione e mancanza di potere
• Giudizio
Queste emozioni persistono ancora nell’animo umano e generano inconsciamente scelte collettive che continuano a reiterare gli stessi risultati.
Abbiamo una grande opportunità che ci viene offerta dal karma: possiamo scegliere di ripetere e quindi condannarci a rivivere l’INFERNO oppure liberarci e permetterci di CREARE magicamente un Nuovo Mondo. A noi la scelta.
Il lavoro che svolgeremo assieme sarà di profonda guarigione di queste memorie.
La definizione dice: Creatura femminile che la superstizione immagina fornita di poteri soprannaturali a opera del demonio.
Partiamo dal presupposto che una credenza collettiva crea un’egregora, quindi che la figura mitologica della strega ha assunto una valenza reale nel triste momento in cui molte donne sono state torturate e uccise a causa dell’inquisizione. Ricordo che per la Legge di Causa ed Effetto finchè una situazione non si è trasformata, essa continuerà a riproporsi ciclicamente.
Il mito si fonda sempre su delle verità, anche se rese quasi fantascientifiche. La verità sulla quale si basa il mito della strega è che l’energia che incarna i “poteri extrasensoriali” è quella femminile, e che il “potere” è un elemento diabulus, ovvero legato alla materia.
Stiamo su questo punto: il diabulus, che poi è diventato diavolo. E' il moto che fa ruotare l’energia al fine di distorcerla per creare la frizione che genererà la densità. E’ una sorta di buco nero che risucchia, attira in modo magnetico e distrugge ciò che vi entra. Allo stesso tempo sposta la materia schiacciandola e facendo in modo che si amalgami.
Il POTERE non è nient’altro che la capacità di usare il magnetismo al fine di spostare la densità verso la realizzazione che si intende ottenere.
Ha una finalità materiale. Non ha una finalità luce.
Questo però non significa che sia MALE. Questo è il grande inganno della storia. Il nostro corpo è materiale, ma non è male. Per esistere deve essere materiale.
Il diabulus è un elemento necessario, il problema del diabulus è che è legato al piacere materiale e quindi crea dipendenza. Perciò è estremamente più difficile da gestire.
Torniamo alla strega: la strega quindi è quella donna o uomo estremamente femminile, dotato di forte magnetismo, capace di generare cambiamento nella materia (es. guarigione) e di attrarre a sé ciò che desidera.
Scusate, sbaglio o non è altro che una persona capace di usare la Legge di attrazione?
Stiamo già intuendo, probabilmente che ciò che è accaduto è stato un problema di decadimento culturale, di ignoranza fatta diventare cultura, che persiste purtroppo.
Ecco perché è importante che le persone che sentono questo problema riattivino questa energia, per poter rispondere in modo adeguato agli stimoli che stiamo vivremo e temo vivremo con maggiore intensità.
Ma soprattutto persone che avranno la capacità e la forza di dimostrare qual è la verità sottile legata a questo argomento: le streghe e stregoni sono almeno il 50% della popolazione e non sono per nulla folcloristici!
Noi attiveremo energeticamente quest’energia online il 25 ottobre alla quale puoi iscriverti qui: https://scuola.symbolcacademy.com/courses/rito-di-attivazione-energia-della-strega/product_page
Oppure dal vivo in un grande rito che terremo a Bologna il 31 ottobre alla quale puoi iscriverti qui:
https://scuola.symbolcacademy.com/pages/grande-rito-attivazione-strega-stregone-bologna-31-ottobre
Antiche conoscenze o stregoneria?
Parleremo abbondantemente di tanti argomenti durante l’anno. Un argomento in particolar modo ha attratto la mia attenzione durante le mie ricerche sull’argomento streghe.
Nei testi da me esaminati, che riportano dati che vanno dal 1300 al 1600, si trova spesso la figura delle medichesse che erano fondamentalmente quelle che oggi chiameremmo naturopate.
Donne che si tramandavano la conoscenza delle piante e degli antichi rimedi per aiutare il rilascio delle somatizzazioni.
Nel periodo in cui la medicina scientifica stava capendo il funzionamento biologico del corpo umano la conoscenza delle medichesse venne ritenuta qualcosa di superstizioso ed inutile.
Non si capì che i rimedi delle medichesse guarivano altre parti dell’essere umano che si somatizzavano poi nel corpo e che la medicina moderna avrebbe potuto, e forse dovuto, occuparsi del soma degenerato, mantenendo ognuno il suo sacro ruolo e rispettandosi a vicenda.
Non andò così, anzi!
Le medichesse vennero accusate di abusivismo e cominciarono ad avere i primi problemi.
In realtà per un certo periodo le due figure continuarono a coesistere, anche all’interno delle corti. Fino al momento in cui si decretò che la figura della medichessa era fuorilegge.
Nel periodo di coesistenza molte medichesse vennero però “eliminate” come concorrenti accusandole di stregoneria e obbligandole a processi che non riguardavano le loro capacità ma il loro presunto legame con un certo signor Diavolo (diabulus).
Lo ripeteremo tante volte: i processi per stregoneria, in definitiva, erano un sistema vigliacco di farsi la guerra tra vicini di casa.
Continuiamo il nostro lungo discorso e parliamo dei cicli e della legge di Causa ed Effetto. I periodi in cui in Europa si è attivata la caccia alle streghe si concentrano soprattutto tra la fine del Quattrocento e la prima metà del Seicento. Ci furono due ondate: una dal 1480 al 1520 e l'altra dal 1560 al 1650.
Guarda caso quando transitava Plutone in Capricorno e poi Plutone in Pesci. Nel periodo centrale ci fu un grande fermento culturale e di scoperte e, sempre guarda caso, Plutone era in Aquario.
Gli ultimi dieci anni circa, hanno visto un sotterraneo risveglio della spiritualità, del Sacro Femminile e di tutte quelle visioni che riportano attenzione al potere magnetico e psichico dell’umano.
In questo momento siamo in piena esplosione ed infatti Plutone si sta preparando al suo lungo transito in Aquario. I pianeti transgenerazionali riguardano il collettivo, e come da copione, si risveglierà la voglia di rivalsa di tutte coloro che si sono viste negate la possibilità di esprimere i loro talenti magnetici, oppure che si sono piegate a dargli una forma sessualizzata.
In questo momento molte anime sono nate o uomini con grande sensibilità femminile o donne con una forte confusione sessuale, e tutto, a mio avviso, ha a che fare con la necessità di riequilibrare proprio l’energia della strega.
Il grosso problema quando si risveglia un’energia collettiva che contiene tante memorie dolorose è che rischia di essere esasperata proprio per il bisogno di rivalsa.
Ecco che questo lavoro che faremo assieme a chi sente questa spinta da dentro ha due funzioni: sia quella di aiutare il risveglio di questa energia, sia quella di smascherare i meccanismi che accompagna questo risveglio.
Ricordate sempre che la massima espressione del potere magico si ha nel punto di equilibrio tra la luce e il buio.
EQUILIBRIO, questa è la parola chiave, non demonizzazione, ne esasperazione: equilibrio.
La povertà, nonostante nel Medioevo fosse ritenuta salvifica, grazie alle predicazioni di San Francesco, con l’urbanizzazione sempre più crescente del XV secolo, cominciò a diventare un problema di ordine pubblico.
Una donna povera, in particolare, era un soggetto ancor più problematico: se era sola e occupata a elemosinare per le strade della città significava che nessuno l’aveva voluta sposare, e quindi con ogni probabilità era una strega. Il modo più facile per essere accusate di stregoneria era infatti trasgredire alle leggi “naturali” del matrimonio, significava mettere in discussione un sistema socio-economico che andava avanti proprio grazie a questa istituzione.
La “prostituzione diabolica” di cui erano accusate le donne era un modo per mascherare il timore che una donna potesse avere rapporti sessuali per piacere e non per dovere. Per questo i sabba erano descritti come delle orge, in cui si consumavano anche rapporti lesbici tra streghe, l’apice del piacere fine a se stesso é l’aberrazione più intollerabile per la società del tempo.
Le donne povere, emarginate o che soffrivano di malattie mentali erano le streghe ideali, perché non potevano essere sistemate da nessuna parte nell’ordine patriarcale. Su di esse si è stabilizzata l’immagine che oggi abbiamo della strega, cioè la donna ripugnante e vestita di stracci sporchi.
Ben presto la stregoneria divenne l’espediente più pratico per eliminare dalla società le donne scomode. Tra esse figuravano libertine, lesbiche, tossicodipendenti, prostitute, levatrici, donne sterili o che praticavano l’aborto. Molto spesso le accuse partivano dalle loro stesse famiglie o comunità e, ovviamente, non solo dagli uomini.
Il problema quindi, non è di ordine religioso, ma istituzionale. La comunità si fonda sul matrimonio patriarcale, la donna deve trovare marito per essere messa in una casa a pulire, cucinare e allevare figli in modo da arrivare a sera stanca al punto tale che non possa ideare quelle “mattità” che vengono solo alle donne.
L’uomo si sa che non ha tempo da perdere con certe cose…eppure ne ha da perdere quando è il momento di inseguire le gonne delle altre donne. Ma l’uomo patriarcale ha diritto a sfogarsi, perché è stanco e deve mantenere tutti.
Questo è il contesto nella quale è sorto il concetto di stregoneria, che guada caso è ancora presente in Paesi come il Congo o dove vige la legge talebana.
Finché la donna è relegata al ruolo patriarcale di moglie, che nulla ha a che fare con l’amore, continueremo ad assistere alla lotta contro la libertà e il potere personale che la donna libera incarna più di ogni altra creatura al Mondo.
Inserisci qui la tua mail